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Domotica: il futuro di casa nostra!30/1/2018 Al giorno d'oggi il tempo che si passa in casa, a causa dello stile di vita, è sempre meno. Si cerca, quindi, di ottimizzare al massimo il tempo a nostra disposizione che sia per le faccende domestiche ma anche, e soprattutto, quello a disposizione dei nostri famigliari. Oltre alla nostra organizzazione personale, esiste la domotica o home automation. Il termine "domotica" deriva da "domus", casa, unito all'aggettivo "automatica" che sta ad indicare la scienza che si interessa all'informatica applicata alla gestione della casa. Nel pratico si intende l'installazione di una centralina o di un pc che a distanza, mediante l'uso di un telecomando oppure di un pannello touchscreen, gestisce tutti gli apparecchi periferici ai quali vogliamo mandare un comando che può essere l'accensione, lo spegnimento, l'attivazione di una funzione etc. Nel particolare esiste anche la domotica assistenziale che ha come scopo quello di migliorare e semplificare la vita delle persone che hanno una disabilità oppure degli anziani soli che necessitano di un aiuto. Nello schema qui sotto ho provato a riassumere quali sono le attività che possiamo far svolgere alla nostra casa, tramite un impianto di domotica wireless, senza farlo noi fisicamente ed anche, volendo, a distanza. Leggendo tutte queste possibilità sembra di vedere le case del futuro di alcuni film; in realtà l'applicazione di questa scienza si sta diffondendo in maniera molto rapida, complici anche le detrazioni fiscali e la facile installazione nelle nostre case.
I vantaggi sono diversi: - in primo luogo si ha un risparmio energetico stimato fino al 30%: pensiamo di programmare lo spegnimento di tutte le luci ad una certa ora, di far partire gli elettrodomestici in maniera sequenziale nelle fasce orarie a tariffa ridotta, di regolare la temperatura del riscaldamento o del condizionatore in base alla nostra presenza o meno in casa. - la possibilità di controllare e gestire il tutto a distanza da smartphone o da pc. Siamo a lavoro e ci siamo dimenticati di far partire l'asciugatrice? Basta un clic! - si può installare in qualsiasi momento grazie ai comandi in radiofrequenza senza la necessità di dover fare lavori importanti di edilizia. - c'è la possibilità di memorizzare delle sequenze di attività impostando anche l'orario. Ad esempio ogni mattina alle 7 si disattiva l'allarme antifurto, si alzano le tapparelle, si accende l'impianto hi-fi. Questa è la grossa differenza con il timer presente sui singoli elettrodomestici che spesso ha una limitazione in fatto di partenza posticipata a sole poche ore, oppure non si riescono ad incastrare in sequenza diverse opzioni. Voi avete avuto già modo di testare questi sistemi innovativi nelle vostre case?
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Mudroom?23/1/2018 Mudroom o stanza del fango.
Ho scoperto di recente l'esistenza di questa stanza che si trova frequentemente nelle case del nord Europa ed ha uno scopo ben preciso: non portare acqua e fango in giro per casa! La mudroom è un' anticamera prima di entrare nelle altre stanze di casa dove ci si toglie le scarpe sporche ed i cappotti bagnati e si indossa un paio di pantofole pulite. Questo percorso viene utilizzato anche dagli ospiti i quali troveranno a loro disposizione un paio di ciabatte. In casa nostra abbiamo sempre tolto le scarpe all'ingresso per una questione di igiene e per risparmiarci un po' di lavoro sopratutto nelle giornate umide e piovose dato che, vivendo in campagna, si raccoglie sempre del fango o delle foglie. Questa scelta di famiglia, nel nostro caso, la rispettiamo solo noi e non imponiamo nulla ai nostri ospiti. Trovo che siamo ancora una minoranza ad avere quest'abitudine e spesso veniamo considerati come maniaci della pulizia ma ho fiducia che piano piano si estenderà sempre a più famiglie e diventerà una cortesia reciproca. Inoltre andassi a casa di qualcuno e mi venissero offerte delle ciabattine non mi offenderei per nulla, anzi mi sentirei onorata di adeguarmi anche io a quella che è un'abitudine riservata alla famiglia. Questo sistema presenta numerosi vantaggi oltre che all'igiene in generale ed al mantenimento delle superfici pulite più a lungo. Per esempio chi ha il parquet a terra elimina il rischio di rigarlo con eventuali sassolini sotto le scarpe; quando piove non si rischia di scivolare con le gomme umide; se ci sono bimbi piccoli che gattonano c'è una maggiore serenità nel saperli sul pulito; rifacendo il letto posso tranquillamente appoggiare a terra coperte e lenzuola perché certa che non ci siano sorprese. Poi vogliamo mettere la comodità di levarsi le scarpe per mettersi un bel paio di pantofole oppure per rimanere scalzi? Personalmente per me è un piccolo rito che mi fa subito rilassare e sentire a casa. Ma come si attrezza una mudroom? Basta davvero poco per crearne una anche in spazi ristretti ma comunque efficiente! Gli elementi fondamentali sono: - una panca o cassapanca per sedersi e levarsi le scarpe comodamente. La cassapanca ha il vantaggio che può contenere le pantofole pulite ma anche le scarpe. Un consiglio è quello di dividere lo spazio all'interno: da un lato impilate le ciabatte, dall'altro stendete un tappetino assorbente, di quelli che si usano per gli animali, e sopra ci mettete le scarpe se sono ancora umide. - un tappeto abbastanza grande, antiscivolo e soprattutto lavabile in lavatrice. Tenetene un altro pronto di scorta così ne avrete sempre uno pulito per i cambi - un portaombrelli - un appendiabiti meglio ancora se aperto anziché chiuso ad armadio così i giubbotti, se sono umidi o bagnati, si asciugano senza creare umidità - se volete nelle vicinanze potete mettere un tavolino oppure una mensola dove appoggiare le cose che si hanno in mano quando si rientra tipo la borsa oppure le chiavi - se avete animali trovate un angolino dove tenere a portata di mano delle salviette umide ed un asciugamano per pulirli dopo la passeggiata - infine se c'è lo spazio mettete uno specchio così potrete darvi un'occhiata prima di uscire di casa e dare gli ultimi ritocchi a sciarpa e cappello Sul mio profilo Instagram casadolcecasa_organizer ne trovate l'esempio. Com'è la vostra mudroom? La trovate utile?
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Family management...per la spesa16/1/2018 Dopo mesi e mesi di sperimentazione finalmente posso dire che funziona! Che cosa? Fare la spesa "grossa" una volta al mese.
Prima andavo a fare la spesa una volta a settimana prendendo un po' di tutto quello che mi serviva, che mi sarebbe potuto servire ed anche cose inutili, spinta magari da una promozione o da una pubblicità accattivante. Ad un certo punto però mi sono ritrovata sempre più spesso con generi alimentari che stavano per scadere o cose inutilizzabili senza contare il conto salato alle casse. Mi sono fermata a chiedermi come mai capitava questo: l'unica riposta valida che sono riuscita a darmi è che ogni volta che entravo in un supermercato per comprare le cose scritte sulla lista uscivo con degli articoli che non erano in programma perché non ricordavo bene se ne avessi ancora in dispensa o cosa avessi intenzione di cucinare. Ho così iniziato a pianificare i pasti di tutta la settimana la domenica sera, lasciando un foglio scritto a disposizione della famiglia. Ho iniziato a tenere il conto del consumo mensile di ogni articolo a medio-lunga conservazione (per esempio 5 barattoli da 750 ml di salsa di pomodoro, 7 pacchi di pasta da 500 gr, 3 pacchi di riso da 1 kg...)su un'agenda preposta a questo uso, annotando tutto scrupolosamente. Dopo un paio di mesi sono riuscita ad avere un elenco preciso di quelli che sono i nostri acquisti con rispettive quantità. Ho preparato l'elenco definitivo seguendo l'ordine delle corsie del supermercato dove vado abitualmente. Ogni fine mese prendo in mano questo vademecum e comincio a vedere per ogni articolo scritto quanti pezzi mi restano (se restano) in dispensa e di conseguenza annoto sulla lista della spesa quanti ne devo acquistare per affrontare il mese che sta per iniziare. Poi, una volta a settimana, vado al supermercato con una mini lista che rispetto rigorosamente con scritti sopra soltanto i freschi (latte, frutta, verdura, formaggi freschi, uova) o lo stretto necessario per preparare qualche ricetta particolare. Con questo metodo ho ottenuto diversi risultati molto positivi: -risparmio perché sono parecchie corse in meno al supermercato tenendomi lontana dalla tentazione di acquistare cose in più superflue; -ho sempre sott'occhio le quantità della dispensa e quindi ho azzerato i prodotti scaduti; -quando ci sono delle vere offerte convenienti faccio scorta famiglia in modo da essere coperta per ben più di un mese; -perdo molto meno tempo al supermercato ogni settimana, prendendomi invece il tempo necessario una volta al mese per riempire per bene il carrello; Provare per credere :-) Voi avete trovato qualche altro metodo interessante per fare la spesa?
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Buon anno!
Quale detto migliore di questo per cominciare bene questo 2018? L' anno nuovo che inizia può suscitare nelle persone due tipologie di sentimenti: da un lato abbiamo chi trova in questo inizio grande motivazione e sprint per partire, dall'altro invece può generare ansia verso il nuovo e verso qualcosa che ci sembra l'inizio di una serie di fatiche ed impegni. In realtà quello che è cambiato è solamente il calendario. Noi continuiamo con le nostre attività, superando gli ostacoli ed i problemi di sempre ricordando che lungo il cammino alcuni si risolvono ed altri si aggiungono, ma in fin dei conti non è molto diverso dall'anno precedente salvo per quello che ci riserverà. Come superare questa incertezza verso il nuovo o come sfruttare questa forte spinta ad agire che sentiamo? Innanzitutto mettiamo via gli addobbi natalizi per concludere un periodo che profuma di ozio e vacanza: lasciarli in bella mostra troppo a lungo dopo la fine delle festività ci lascia in qualche modo legati a quel periodo appena trascorso, invece dobbiamo già essere mentalmente proiettati verso il futuro ed i giorni che verranno. Facciamo il punto della situazione sull'anno appena trascorso rivedendo quali erano gli obiettivi che ci eravamo fissati e se li abbiamo raggiunti o meno. Se non ci fossimo riusciti, soffermiamoci a riflettere su cosa sia andato storto per evitare che questo accada di nuovo quest'anno. Stiliamo l'elenco dei propositi per l'anno nuovo e iniziamo a programmare in agenda tutte le date importanti che non dobbiamo scordare o gli eventi da programmare: ci sono delle visite di controllo da effettuare? Le vacanze estive da prenotare? Facciamolo subito! In questo modo avremo meno stress durante l'anno e prendendoci in tempo più opportunità di scelta. Ci sono delle attività che odiamo svolgere e che rallentano la nostra routine quotidiana? Troviamo una soluzione! Per esempio se ti ritrovi sempre ad un'ora dalla cena senza avere la minima idea di cosa cucinare, prepara una tabella la domenica sera per la settimana a venire con scritti tutti i pasti che andrai a cucinare. In questo modo ti organizzerai meglio con la spesa e ti sentirai quasi in "obbligo" di rispettare questa tabella di marcia così non perderai tempo a cercare alternative. Iniziamo l'anno già stanchi e stressati? Ecco un buon proposito che non può mancare: inserire in agenda i momenti di relax: saranno fondamentali per rigenerarci! Voi come avete iniziato il vostro 2018? :-) |